Costruire in BioEdilizia significa limitare il consumo di risorse non rinnovabili e, utilizzando materiali non nocivi ed ecologici, ridurre al minimo l’impatto sulla salute e sull’ambiente.
L’esigenza di tutela dell’ambiente (utilizzo di materie prime e smaltimento di rifiuti prodotti dall’edilizia), di tutela della salute (rilascio di sostanze tossiche all’interno degli ambienti costruiti), di risparmio energetico (dipendenza da fonti energetiche non rinnovabili, effetto serra, alti costi di gestione termica) trovano oggi convergenza in quella corrente comunemente chiamata BioEdilizia.
Per l’opinione pubblica, l’aspetto salutistico ha fatto da catalizzatore nello sviluppo e diffusione dell’idea di BioEdilizia in quanto gli aspetti relativi alla tutela ambientale e del risparmio energetico erano da tempo già conosciuti in altri ambiti diversi.
Negli ultimi anni nell’abitare sono emersi molti degli effetti negativi legati all’uso spesso incauto e spropositato dei prodotti dell’industria chimica.
Ciò ha destato molte preoccupazioni e conseguentemente si è avuta una forte crescita della sensibilità per l’impiego di materiali non nocivi ed ecologici nell’edilizia. Una volta innescatosi, il processo di ri-analisi del modo attuale di concepire l’edilizia, ha fatto riemergere anche le problematiche di impatto ambientale e di consumo.

Interventi di risparmio energetico

Consumare meno energia e ridurre subito le spese di riscaldamento e condizionamento. Migliorare le condizioni di vita all’interno dell’appartamento migliorando il suo livello di comfort ed il benessere di chi soggiorna e vi abita. Partecipare allo sforzo mondiale per ridurre sensibilmente i consumi di combustibile da fonti fossili. Proteggere l’ambiente in cui viviamo e contribuire alla riduzione dell’inquinamento del nostro paese e dell’intero pianeta. Investire in modo intelligente e produttivo i nostri risparmi.

Significato di una casa ecosostenibile

Utilizzare materiali da costruzione ecologici, che non producono emissioni nocive per la salute nel tempo, che non producono inquinamento in fase di produzione ed in fase di smaltimento si reintegrano nel ciclo biologico. Utilizzare razionalmente le risorse idriche ed i beni essenziali. Organizzare l’edificato rendendolo funzionale alla ottimizzazione del soleggiamento e della ventilazione naturale. Proteggere gli insediamenti dai venti invernali e renderli permeabili alle brezze estive. Creare spazi a verde per migliorare il confort ambientale. Ottimizzare l’illuminazione naturale Controllare l’apporto energetico da soleggiamento estivo.

Le nostre Case

Ogni nostro edificio ha un basso impatto ambientale e una predisposizione ad accogliere i diversi sistemi di risparmio energetico. Particolare attenzione viene inoltre prestata alla coibentazione termica e acustica per garantire i requisiti previsti dalla legge D.Lgs 311/06. Le tamponature sono realizzate in muratura attraverso tecniche consolidate nel tempo per garantire elevati livelli di confort acustico e termico. Per evitare dispersioni termiche e acustiche causate dalle aperture esterne sono utilizzati infissi a taglio termico certificati ai sensi della Legge Quadro sull’Inquinamento acustico L. 447/95.

Gli infissi a taglio termico e vetrocamera
Anche se sono stati effettuati interventi di coibentazione delle parti murarie dell’edificio, in inverno il calore può continuare a uscire attraverso i vetri. In estate, viceversa, il calore penetra dalle finestre, viene assorbito da pavimenti, pareti o suppellettili e “intrappolato” all’interno della casa, ed è quindi fondamentale garantire una buona climatizzazione dell’appartamento con l’uso di infissi a risparmio energetico.

Pannelli fotovoltaici
Un pannello fotovoltaico è un dispositivo in grado di convertire l’energia solare direttamente in energia elettrica mediante effetto fotovoltaico ed è impiegato come generatore di corrente. Può essere esteticamente simile al pannello solare termico, ma ha scopo e funzionamento profondamente differenti.

Pannelli solari
Quella dei collettori solari per il riscaldamento dell’acqua è una tecnologia che, negli ultimi anni, ha raggiunto livelli di durata e affidabilità paragonabili a quelli degli impianti convenzionali. In molte abitazioni si può utilizzare lo scalda- acqua solare per soddisfare una considerevole parte del fabbisogno annuale e beneficiare di sensibili riduzioni delle bollette.

Eliminazione dei ponti termici
Si definiscono ponti termici le parti della struttura di un edificio che presentano caratteristiche termiche significativamente diverse da quelle circostanti. In particolare un ponte termico consente flussi di calore più rapidi. Un ponte termico incide negativamente sull’isolamento di un edificio perché costituisce una fuga privilegiata per gli scambi di calore da e verso l’esterno.

Le caldaie a condensazione
La caldaia è il cuore dell’impianto di riscaldamento. Il fabbisogno energetico per il riscaldamento degli ambienti e la produzione di acqua calda sanitaria rappresenta gran parte del costo di una bolletta media di gas naturale. In termini economici ogni famiglia italiana spende, in media, circa 900 euro l’anno per riscaldarsi. Inoltre, il riscaldamento è la maggiore causa dell’inquinamento delle nostre città. Le caldaie a condensazione attualmente rappresentano la tecnologia più avanzata e sono quanto di più efficiente possa fornire il mercato.

Insonorizzazione
All’interno degli edifici sono previste ulteriori soluzioni che soddisfano i requisiti acustici passivi sia per l’isolamento tra interpiano (con l’ausilio di isolanti in gomma antivibranti) che per ridurre la rumorosità degli scarichi domestici (con tubi silenziati e cavedi insonorizzati).

Intonaci
Intonaci esterni ed interni a base di calce idrata naturale e privi di cemento. Il cemento è, in partenza, un prodotto naturale ma se miscelato con determinate sostanze ed additivi può diventare tossico nel tempo.

Bio Pitture
Utilizziamo vernici naturali composte esclusivamente da sostanze vegetali e minerali. Non producono emissioni nocive per la salute, non producono inquinamento in fase di produzione né in fase di smaltimento e si reintegrano nel ciclo biologico.