PALAZZO PRETORIO

BARBERINO DI MUGELLO
Superficie totale
628 mq
Tempo impiegato
627 gg natuali
Personale coinvolto
5 addetti montaggio infissi in legno; 15 operatori edili; 10 restauratori; 8 elettricisti; 8 idraulici; 4 addetti montaggio porte in vetro; 4 addetti impianti speciali; 6 imbianchini; 4 cartongessisti; 3 fabbro; 4 Management.

La datazione dell’edificio è complessa dal momento che non esistono pubblicazione specifiche sul Palazzo Pretorio. Il Niccolai nomina il palazzo fra i fabbricati più antichi che si affacciano sulla piazza insieme al loggiato mediceo senza riportare però alcuna datazione. Attraverso l’analisi degli stemmi e delle inscrizioni che adornano la facciata e l’interno del palazzo si può ipotizzare che i lavori di costruzione dell’edificio non siano stati completati prima del 1536. Il documento più antico risale al 1834, redatto dal’Ing. Giuseppe Verghe, che fa riferimento alla necessità di operare sul consolidamento dei solai. In un secondo documento, datato 1842 e redatto dall’Ing. Tommaso Lepori, si evince che furono effettuati lavori di importanza sulla facciata della piazza e che fu realizzato, al piano soffitte, un secondo piano abitabile.

Nel 1850 segue il progetto redatto dall’Ing. Romoli che prevedeva di aumentare gli spazi interni, realizzando una stanza terrena e una cucina sopra a tetto, ricavandoci il quartiere per i Reali Gendarmi. L’immobile, utilizzato in anni recenti come depositeria comunale, versava in uno stato di semi abbandono e ad oggi sono previsti una serie di interventi atti a restituire alla comunità un edificio di rappresentanza per la pubblica amministrazione, inserendo al suo interno spazi espositivi e di accoglienza, uffici per la giunta e sala polivalente.